Immunità naturale vs. Immunità artificiale

Un nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica inglese The Lancet mostra come l’immunità naturale da COVID-19 è efficace quanto quella dei famigerati vaccini (terapie geniche, per essere corretti) di Big Pharma, se non di più.  

Il rapporto afferma: “Sebbene la protezione dalla reinfezione da tutte le varianti diminuisca nel tempo, la nostra analisi dei dati disponibili suggerisce che il livello di protezione offerto dall'infezione precedente è almeno altrettanto elevato, se non superiore a quello fornito dalla vaccinazione a due dosi con vaccini all'mRNA di alta qualità.” Lo studio “sostiene l'idea che quelli con un'infezione documentata debbano essere trattati in modo simile a quelli che sono stati completamente vaccinati con vaccini di alta qualità.” I responsabili politici dovrebbero “prendere in considerazione sia l'immunità naturale che lo stato di vaccinazione per ottenere un quadro completo del profilo di immunità di un individuo”. 

Ecco, quindi una magra consolazione per tutte quelle persone che intelligentemente sostenevano il fatto le terapie geniche non avrebbero fornito una protezione efficace contro la malattia e che nel corso della pandemia sono stati etichettati come No Vax o complottisti.  

Ironicamente, la ricerca è stata in parte finanziato dal Bill and Melinda Gates Foundation. Il mancino Bill Gates, un informatico prestato alla medicina (ecco perché a qualcuno viene da pensare voglia fare i vaccini informatici!!!), infatti, è stato uno strenuo difensore della vaccinazione di massa durante la pandemia, e solo ultimamente ha ammesso che le terapie geniche anti COVID hanno dei grossi limiti:  

  1. Non bloccano l’infezione; 
  1. Non sono ampi, quindi emergono nuove varianti e perdi la protezione; 
  1. Hanno una durata molto breve in particolare sulle persone anziane. 

Ovviamente Bill Gates ha dimenticato di nominare le morti, sacrificate sull’altare della scienza (con la ‘s’ minuscola), che solo in Italia sono state decine, e gli effetti collaterali manifestati in migliaia di persone. A tal riguardo, consiglio vivamente di vedere il documentario Invisibili, del regista Paolo Cassina.

Si è poi dimenticato di nominare il grande conflitto d'interessi che lo vede coinvolto, con altre società come la Pfizer, nel finanziare, per esempio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Una vergogna per l'intera umanità e un affronto al senso di giustizia. 

E' ora di finirla con la scienza vista come religione, un qualcosa in cui credere, quando in realtà ci si trova solamente difronte ad affari sulla pelle delle persone, come succede in Italia, con la legge Lorenzin (da abolire subito!!!!), con inoculazioni multiple pericolosissime, fuori dal tempo, volte a far sparire malattie come morbillo e rosolia che già sono in natura ai minimi termini. 

Riferimenti: TheNationalPulse.com

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